È in libreria il romanzo di Bibi Tomasi
IL PAESE DI CALCE
(Ed. Il Dito e La Luna, Milano 2018 – a cura di M. Giacobino, P. Bosotti, P. Carra, E. Leoni)
Bibi è stata tra le fondatrici di Aspirina nel 1987.
A lei dobbiamo il nome della rivista.
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Aperitivo e brindisi, mostra di fumetti, le oracole di Feminist help, tarocchi,
grafiche iron-on, autoproduzioni, danze per festeggiare
30 anni sulla carta e 5 anni online!
Aspirina è nata alla Libreria delle donne di Milano nel 1987. È online dal 2013.
Ti aspettiamo
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Partecipano alla mostra collettiva Pat Carra, Anna Ciammitti, Sara Menetti di Aspirina
Inaugurazione:
sabato 9 giugno alle ore 11.45 presso il Bar Acquarello, Corso Italia 69
Domenica 3 giugno alle ore 9.30
L’arte di non piangere
di Pat Carra e Laura Marzi (Aspirina)
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Domenica 6 maggio ore 16.45
Presentazione del numero speciale della rivista PRIMO MAGGIO dedicato alla memoria di Primo Moroni.
Presenta e coordina: Sergio Bologna
Intervengono: Riccardo Degli Innocenti e Andrea Bottalico (I porti, dannazione della merce), Loretta Borrelli, Piera Bosotti, Pat Carra (Le voci di Aspirina la rivista).
Comunicato stampa cs_festival3
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Tra gli articoli, un’intervista a Aspirina.
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Vai al numero
Noura Tafeche si è formata all’Accademia di Brera dove ha studiato comunicazione-guerrilla, ovvero tutte le possibili intersezioni fra il gioco, l’arte e l’attivismo. Le sue opere sono disegni eseguiti a mano, realizzati in miniatura,
che esprimono e celebrano il carattere eclettico dell’umano. Il Barocco ed il Rinascimento giocano un ruolo importante nell’immaginario di Tafeche e le loro influenze sono presenti in ogni suo lavoro.
Culture, alfabeti, abitudini, tessuti e concetti astratti si intrecciano in una festosa sensazione di armonia, lontana dagli stereotipi e dalle convenzioni. Una sensazione di caos gioioso e vitale: “ramé”, in balinese.
Il momento della ricerca nel campo dell’antropologia, della botanica, dell’arte o dei sistemi di scrittura è parte costitutiva di ogni opera, e la arricchisce di significati. Il disegno stampato su stoffa, ad esempio, è utilizzato per veicolare in maniera inaspettata la tematica della sorveglianza di massa e del controllo tecnologico.
Venerdì 1 dicembre alle ore 9,30
Margherita Giacobino
Per quelle di noi che vivono sul margine
I confini nel pensiero e nella poetica di Audre Lorde